Performance dei led
L’illuminazione a led viene consigliata soprattutto per le performance che assicura ai suoi utilizzatori. Rispetto alle tradizionali tecniche di illuminazione a incandescenza e a fluorescenza le caratteristiche dei led assicurano una maggiore durata, un minore impatto sui costi dell’elettricità e sull’ambiente. Vediamo ora quali sono le principali caratteristiche che distinguono le performance dei LED.
Colore della luce led
Prendendo spunto da Wikipedia cominciamo con una definizione: “Viene definita temperatura di colore di una data radiazione luminosa la temperatura che dovrebbe avere un corpo nero affinché la radiazione luminosa emessa da quest’ultimo appaia cromaticamente la più vicina possibile alla radiazione considerata.”
In base a tale dato possiamo distinguere i colori delle lampade a led, che vengono comunemente raggruppate dalle diciture luce bianca calda, luce bianca neutra o luce bianca fredda. È la norma UNI 12464 a stabilire i valori della temperatura di calore a cui corrisponde ogni raggruppamento:
- luce bianca calda: < 3300 K
- luce bianca neutra: tra 3300 e 5300 K
- luce bianca fredda: > 5300 K
La scelta di un colore piuttosto che di un altro è legata all’utilizzo dell’ambiente a cui è destinata l’illuminazione: per aziende e uffici si prediligono luci bianche fredde, poiché assicurano un’illuminazione migliore ma più asettica. Per le abitazioni si predilige invece la luce bianca calda, poiché crea più atmosfera.
Altro importante valore da considerare in relazione al colore è il CRI – Indice di Resa Cromatica – ovvero quel valore che ci dice quanto siano fedeli i dettagli degli oggetti che vengono illuminati. Di media una lampadina a led a luce bianca calda a un CRI maggiore di 80, un valore di tutto rispetto anche se più basso rispetto a quello di una tradizionale lampada a incandescenza. In base al Regolamento UE 1194/2012 tutte le nuove lampadine a LED immesse sul mercato dovranno avare un CRI maggiore di 80.
Durata delle lampade a led
Altra caratteristica importante per la scelta di un certo tipo di illuminazione è la durata, poiché da essa dipende anche il risparmio economico a cui si può aspirare. Rispetto all’illuminazione tradizionale le lampadine a LED hanno una durata nettamente superiore, che arriva fino a 50.000 ore contro le 1000 di una lampadina a incandescenza. Ciò comporta un notevole risparmio, che permette di ammortizzare in tempi brevissimi la maggiore spesa iniziale.
Brillantezza dei led
L’ultima caratteristica di cui tenere conto è la brillantezza, ovvero l’intensità luminosa dei led. Siamo abituati a ragionare in watt, quindi potremo dire che i led consumano meno watt a parità di intensità luminosa in confronto alle lampadine a incandescenza. Per meglio chiarire il concetto facciamo un esempio: la luce prodotta da una lampadina a incandescenza a 40 w (che consuma 40 w) viene riprodotta da un led che ne consuma appena 7.